La Regina delle Cultivar, la Carolea

La Calabria presenta un ricchissimo patrimonio di varietà olivicole, alcune caratterizzate per la loro duttilità (ulive da mensa e da olio), altre per peculiarità genetiche, botaniche e produttive, che rappresentano un’esclusività a livello mondiale.

Regina delle cultivar è la Carolea, varietà diffusissima in Calabria, fondamentale per il riconoscimento delle d.o.p Lamezia e Alto Crotonese , mentre la Dolce di Rossano (70%), la Grossa di Gerace e laTondina (50%), per disciplinare di produzione, caratterizzano la d.o.p Bruzio nelle sue menzioni geografiche: “Fascia Prepollinica”, “Valle Crati”, “Colline Joniche Presilane”, “Sibaritide”.

 

Destinazione Produttiva: 

Cultivar a duplice attitudine

Zone di produzione:

Calabria

Catanzaro, Cosenza, Crotone

Caratteristiche Biologiche ed Agronomiche

Sinonimi: 

“BECCO DI CORVO”,

“OLIVONA”,“NICASTRESE”,

“CATANZARESE”,“CUMIGNANA”,

“SQUILLACIOTA”,

“POLICASTRESE”, 

“BORGESE”, 

“NICASTRESE”, 

“CORTALESE”, 

“CATANZARESE”, 

“CUMIGNANA” 

E ALTRI.

Areali di diffusione: presente in tutta la Calabria. Predomina nell’intera provincia di Catanzaro; è diffusa in maniera rilevante nelle province di Crotone e Cosenza e in percentuali ridotte nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria. Entra nella DOP Olio extra vergine d’oliva “Bruzio”.
Caratterizzata da vigoria media si presta molto bene alla raccolta meccanica delle drupe, con l’uso di scuotitori, e con rese variabili dall’80% al 95%.

Negli oliveti tradizionali si riscontrano come varietà impollinatrici la “Ottobratica”, la “Romanella”, etc. L’invaiatura è tardiva e scalare, l’inoliazione è precoce e concentrata, la resa in olio varia secondo l’epoca di raccolta.

Le produzioni sono abbondanti ma alternanti. L’epoca ottimale di raccolta varia dalla seconda metà d’ottobre a novembre per le olive destinate all’estrazione dell’olio, anticipata di circa un mese per quelle da tavola.

Olio con caratteristiche organolettiche e sensoriali buone che nell’insieme indicano olii di ottima qualità.

Circa il 97% del prodotto è destinato all’estrazione dell’olio e, nonostante le buone caratteristiche merceologiche, appena il 3% alla concia. La resa in olio è sui valori medi.

ALBERO

La pianta è di media statura, tipicamente assurgente. Il tronco è cilindrico, provvisto di un pedale ricco di ovuli e con notevole attività pollonifera.

Vigoria: Media
Portamento: Assurgente
Densità della chioma: Media

DRUPA

Frutto grosso, di forma ellissoidale, asimmetrico, con la parte apicale mammellonata, fornito di un caratteristico umbone ben evidente. Le lenticelle, sul frutto immaturo, sono grandi e ben visibili, mentre su quello maturo non sono più visibili.
La maturazione intesa come colorazione, è piuttosto scalare e si completa piuttosto tardi (di Colore a maturazione): Nero
Invaiatura (epoca di): Tardiva
Forma: Ellittica (L/I= 1,25-1,45)
Simmetria: Asimmetrico
Posizione diametro max: Centrale
Apice: Rotondo
Umbone: Presente
Base: Arrotondata
Peso: Alto (4-6 g)
Lenticelle: Numerose
Dimensione lenticelle: Grandi

RAMO FRUTTIFERO

I rami si presentano di colore chiaro e piuttosto assurgenti, sopratutto negli oliveti a sesto ridotto. Internodi lunghi.

Portamento: variabile-assurgente
Lunghezza: media
Lunghezza internodi: media (cm 2,24 +/- 0,68) Rami anticipati: medio

NOCCIOLO

Forma: Ellittica (L/I>1,8-2,2)
Simmetria: Leggermente asimmetrico
Peso: Elevato (> 0,45 g)
Posizione diametro max: Apicale
Superficie: Rugosa
Solchi fibrovascolari: Mediamente numerosi
Andamento solchi fibrovascolari: Irregolare
Profondità solchi fibrovascolari: Media
Forma della base: Appuntita
Forma dell’apice: Rotondo
Terminazione dell’apice: Mucronato

Il rapporto polpa/nocciolo è di 86,21 all’epoca della raccolta

FOGLIA

Di forma ellittico-lanceolata, a colorazione verde chiaro nella pagina superiore, mentre in quella inferiore si presenta di colore verde-grigio. La foglia è quindi lunga, non molto larga, con larghezza max spostata verso l’apice, leggermente iponastica.

Forma: Ellittica (L/I < 4)
Curvatura longitudinale: Iponastica
Lunghezza: Media (5-7 cm)
Larghezza: Media (1-1,5 cm)

Caratteristiche Chimico Fisiche

Composizione acidica (% +/- d.s.); Acido miristico (%): 0,01 +/- 0.01; Acido palmitico (%): 14,83 +/- 0.91; Acido palmitoleico (%): 1,70 +/- 0,22; Acido stearico (%): 2.83 +/- 0,48; Acido oleico (%): 72,83 +/- 0,68; Acido linoleico (%): 6,04 +/- 0.35; Acido linolenico (%): 0,46 +/- 0,16; Acido arachico (%): 0,44 +/- 0,08; Acido eicosenoico (%): 0,20 +/- 0,12; Acido behenico (%): 0,12 +/- 0,02; Acido Lignocerico (%): 0,08 +/-0,03; Rapporto tra acidi grassi insaturi/saturi: 4,59 – monoinsaturi/polinsaturi: 11,47 – Oleico/linoleico: 12,07; Fenoli totali: (mg ac. caffeico/Kg olio)= 143.6; Resistenza all’irrancidimento: 8.9 ore.

INFIORESCENZA

La mignola risulta poco sviluppata, formata da un rachide principale con fiori semplici e ravvicinati, generalmente crociata semplice per la presenza di un solo racemolo basale.
L’epoca di fioritura è precoce, comunque oscillante in rapporto ad ambienti climatici e altimetrici diversi. L’aborto dell’ovario medio è risultato del 23,41%. Cultivar praticamente autosterile. Particolarmente elevata risulta la formazione di pseudodrupe. Nelle prove di interfertilità i migliori risultati sono stati ottenuti con la “Nocellara messinese”: alleg. 2,30 %.
Un buon impollinatore è presumibilmente l’oleastro.Lunghezza media: Corta (< 25 mm)
N° fiori: Basso (< 18)

Caratteristiche Organolettiche

Buono il punteggio del saggio organolettico. Alta la percentuale d’acido oleico. Medio il valore del rapporto acidi grassi insaturi-acidi grassi saturi, mentre è alto il rapporto acidi grassi monoinsaturi-polinsaturi. Nel complesso medio il contenuto in fenoli totali. Olio di ottima qualità, meritevole di essere valorizzato commercialmente.

Odore: fruttato di oliva di lieve intensità con lieve odore di altra frutta, soprattuto mela.
Sapore: delicato, lievemente amaro e piccante, con leggero sapore di mandorla, lievemente dolce.
Fruttato d’oliva di media intensità con lieve sentore d’altra frutta, decisa la mandorla. Al gusto prevale la mandorla accompagnata dall’erba. Amaro e piccante mediamente percepiti.

Soc. Agricola Le Terre della Carolea Srls

Via P. Sgrò 181 – 88025 – San Pietro a Maida (CZ) Italy

Infoline: +39 340 8128408 – info@leterredellacarolea.it

Iniziativa finanziata dal FEARS ——- 

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